Le polpette al sugo ripiene di scamorza e nduja sono un ottimo e saporito secondo. Il ripieno le rende ancora più appetitose grazie al gusto deciso e filante della scamorza e alla peculiare piccantezza della nduja. La salsa, anch’essa lievemente piccante, avvolge questi sfiziosi bocconcini di carne ripieni in un caldo e saporito abbraccio completando un piatto dai sapori “rustici” e intensi.
Preparazione: 1 ora
Cottura: 30 minuti
Dosi per 6 porzioni
Difficoltà: Facile
Ingredienti
Per 10 polpette grandi:
- 700 g di manzo tritato
- 200 g di parmigiano grattugiato
- 150 di pancarrè
- 80 g di scamorza
- 30 g di nduja
- Un uovo
- Uno spicchio d’aglio
- Latte qb
- Prezzemolo qb
- Pangrattato qb
Per la salsa
- 1,4 lt di passata di pomodoro
- 20 g di nduja
- Due spicchi d’aglio
- Basilico qb
- Olio extravergine
Preparazione
In una pentola capiente soffriggere l’aglio schiacciato con lo spremiaglio. Quando l’aglio inizia a colorarsi aggiungere la nduja, la passata di pomodoro, mescolare bene in modo che la nduja si amalgami alla salsa, regolare di sale, portare ad ebollizione quindi abbassare la fiamma, fare andare per una ventina di minuti a pentola coperta, spegnere il fuoco, aggiungere il basilico spezzettato grossolanamente e lasciare da parte. Tagliare la scamorza in dieci cubetti. In un recipiente mettere la carne trita, il pancarrè precedentemente ammollato nel latte e ben strizzato, l’uovo, il parmigiano, il prezzemolo tritato, l’aglio schiacciato con lo spremiaglio e una presa di sale.
Iniziare a lavorare l’impasto con le mani aggiungendo il pangrattato, se necessario, quanto basta a rassodare il composto che comunque dovrà risultare abbastanza morbido. Prendere circa 100 g di composto, formare una sorta di panetto ovale quindi inserire all’interno un cubetto di scamorza e una punta di nduja, sigillare accuratamente lavorando l’impasto con le mani e disporre la polpetta così ottenuta in una leccarda foderata di carta da forno.
Continuare con lo stesso procedimento fino a finire l’impasto (si dovrebbero ottenere dieci grandi polpette). Infornare a 200 gradi per una quindicina di minuti in modo da rendere le polpette più sode così da evitare che si sfaldino durante la cottura nel sugo, prelevarle e unirle alla salsa di pomodoro. Riportare la salsa a ebollizione e fare andare con la fiamma al minimo per una mezz’ora abbondante non mescolando ma scuotendo di tanto in tanto la pentola in modo che le polpette non si attacchino al fondo.
Spegnere il fuoco, lasciare riposare per un quarto d’ora circa a pentola coperta quindi impiattare e servire le polpette al sugo ripiene di scamorza e nduja ricoperte dalla salsa aggiungendo un filo d’olio extravergine a crudo.
Il sugo rimanente, leggermente piccante, è ottimo per condire un formato di pasta “importante” come la fileja calabrese, le tagliatelle, i maccheroni o i paccheri.