Calamarata con finocchietto, gamberi e zafferano

calamarata con finocchietto

Per realizzare la ricetta della calamarata con finocchietto, gamberi e zafferano l’ispirazione viene dalla rinomata pasta con le sarde siciliana. Infatti tranne le sarde, qui sostituiti con i gamberi, abbiamo utilizzato la gran parte degli ingredienti usati per prepararla. Abbiamo semplificato molto la laboriosa realizzazione della tradizionale pietanza palermitana rendendola più semplice e veloce. Il risultato è stato assolutamente positivo: un primo fresco e gustoso adattissimo per le calde serate estive. Questa ricetta è gentilmente offerta da Claudio – del blog di cucina La Cucina di Claudio

Tempo di preparazione: 60 min
Cottura: 40 minuti
Ingredienti: 4 persone
Difficoltà: semplicesemplice

Ingredienti

  • 280 gr di Calamarata
  • 250 gr di gamberi
  • 4 filetti d’alici sott’olio
  • 100 gr di finocchietto selvatico
  • 50 gr di pinoli
  • Una manciata abbondante di uva sultanina
  • Una bustina di zafferano
  • Mezzo bicchiere di vino bianco
  • Uno spicchio d’aglio
  • Olio extravergine

Lessare il finocchietto per quindici minuti in abbondante acqua salata, scolarlo, strizzarlo tritarlo grossolanamente e lasciarlo da parte conservando l’acqua di cottura che servirà a bollire la pasta.
Fare rinvenire l’uva sultanina per una mezz’oretta in acqua calda.
In un wok versare un giro d’olio, l’aglio schiacciato, i filetti di alici e fare soffriggere fino a quando le alici non si saranno sciolte quindi aggiungere il finocchietto, l’uva sultanina ammollata, metà del vino e fare andare per una quindicina di minuti a fuoco basso.
Aggiungere i gamberi con il restante vino e continuare la cottura per altri dieci minuti.
Infine aggiungere lo zafferano sciolto in pochissima acqua calda, i pinoli che precedentemente in una padellina si saranno fatti tostare, regolare di sale, spegnere il fuoco ed amalgamare.
Scolare al dente la calamarata, cucinata nell’acqua di cottura del finocchietto, versarla nel wok, saltare per due, tre minuti a fuoco allegro amalgamando bene il condimento con la pasta, impiattare e servire immediatamente

Questa ricetta è gentilmente offerta da Claudio – del blog di cucina La Cucina di Claudio

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